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20 Dic 2025 0:44
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Gli Eventi di BlogTurismo.it |
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Nel cartellone della personale “Sul bordo del buio e della luce” di Stefano Tonelli, sabato il secondo incontro con il maestro volterrano Mino Trafeli, che presenta due video inediti, dove il medium moderno della comunicazione è gestito, al pari delle arti visive tradizionali, dalla padronanza ed espressività pura dell’artista.
Per gli eventi collaterali all’esposizione di arte contemporanea di Stefano Tonelli “Sul bordo del buio e della luce”, in corso nelle sale di Piazza del Casalino del Castello di Montegemoli (Pomarance – PI), sabato 10 luglio, dalle ore 18.30, saranno proiettate due opere di video arte di Mino Trafeli, pioniere delle forme espressive dell’arte contemporanea, presente per la seconda volta - Step II - nel borgo toscano, nell’ambito delle manifestazioni della rassegna “M’arte”, “Montegemoli Arte”, organizzata da Accademia Libera Natura e Cultura e associazione turistica Pro-Montegemoli, con il patrocinio del Comune di Pomarance, e sostenuta dall’azienda vinicola “Pagani De Marchi” di Casale Marittimo. Oltre la stessa “videoarte”, ed il “video d’artista”, i lavori, che saranno introdotti dall’autore, in un faccia a faccia d’eccezione, “Etruscologia” e “Telefono”, quest’ultimo in anteprima assoluta, il primo presentato solo una volta, risalgono alla produzione degli anni ‘70-‘90 e ne rivelano l’originalità della ricerca sperimentale, insieme fisico-percettiva e filosofico-esistenziale.
Il potente “Etruscologia”, in cui la visione reiterata in una sorta di caleidoscopio supera, ai ritmi di musica jazz anni trenta, i confini con la pittura, la scultura ed il teatro nell’indagine che si muove all’interno e rende esperienziale quell’enigma della forma, di cui Mino Trafeli è anticipatore e ricercatore. Un’allucinazione rivelatrice provocata, nel roteare di immagini, dalla prima proiezione centrale, alla diffusione di colori che “scaldano” e permeano tutta la stanza.
“Telefono” è una “esperienza” quasi senza scampo, metafora surrealista in ambiente video, dell’incapacità di comunicare, resa nel mezzo-cornetta che si monta e si smonta ossessivamente e volutamente rompendo i ritmi dell’alternanza dei messaggi reciproci.
Un video come cronaca e “taccuino di appunti” per performance immediate, ma anche “materia plastica” dove si manipolano forme, luci e suoni, evoluzione della creazione e del pensiero, quando l’elettronica dà un volto all’invisibile e si tinge, non in ultimo, fra giochi pop e angosce espressioniste, di nuova, contemporanea poesia.
Dall’artigianato originario, nella città dell’alabastro, alle avanguardie del Novecento (Rosai, il gruppo di Corrente, il cubismo, De Chirico e Picasso), fino al “salto” degli anni ’60 con la prima partecipazione alla Biennale di Venezia - a cui seguirà quella del 1995 - dove entra in contatto diretto con l’ironia incisiva della Pop Art americana, suggestionato principalmente da Rauschenberg e Oldenburg, Mino Trafeli è sedotto anche dal misticismo dell’oggetto di consumo. Interventi recenti sono la realizzazione di sculture giganti, materializzazione di inarrestabili processi fisico-mentali (“Museo.Pianoforte e Museo delle Utopie”), e l’amplificazione di aspetti più pragmatici, come nelle opere “Mitologica Vespa” (per la mostra Terra Fabbrica Terra presso il Museo Piaggio nel 2003) e “Origine Vespa” (2005, Pontedera, Piazza della Stazione), fino alla gigantesca “Attraversamento Lunare”, scultura architettonica, installata su una rotonda stradale a Camugliano presso Ponsacco. Nell'anno 2006 si svolge “Cantiere Trafeli”, laboratorio improntato alle pratiche della scultura contemporanea promosso dalla Regione Toscana - TRAART rete regionale per l’arte contemporanea, dalla Provincia di Pisa, dai Comuni di Pontedera, Ponsacco e Lajatico insieme alla Fondazione Piaggio.
La personale di Stefano Tonelli, resterà aperta ai visitatori, ad ingresso libero, fino al 17 luglio 2010, dal mercoledì alla domenica, nell’orario 17 - 21. Info: Pro Loco 0588 61091 –
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